Offerta Formativa

Programmazione e Progettazione

Programmazione

La programmazione dell’offerta formativa della nostra scuola, viene elaborata annualmente dalle insegnanti della scuola, rispettando le direttive delle Indicazioni nazionali  (testo programmatico ministeriale per la Scuola dell’Infanzia) ed è basata sulle più recenti ricerche in campo psico-pedagogico dove il bambino è considerato protagonista attivo e costruttore della propria conoscenza.

La programmazione è una previsione di quella che sarà la strada da percorrere ed include il progetto accoglienza e ambientamento, la progettazione annuale e il progetto continuità.

Progettazione

Il progettare invece consegue alla rilevazione dei bisogni di un determinato gruppo di bambini.

Le insegnanti di riferimento di ciascuna sezione pensano e scrivono i
progetti della propria sezione solo dopo aver osservato i bambini per i primi mesi di scuola ed aver colto i bisogni specifici di quel gruppo di bambini. Attraverso l’osservazione continueranno a verificare la validità dei contesti di esperienza proposti per modificare il contesto stesso e/o il progetto all’emergere di nuovi e differenti bisogni.


La nostra scuola esclude impostazioni scolasticistiche che tendono a precocizzare gli apprendimenti formali e attraverso le apposite mediazioni didattiche, riconosce come connotati essenziali del proprio servizio educativo: la relazione personale significativa tra pari e con gli adulti, la valorizzazione del gioco, il rilievo al
fare produttivo ed alle esperienze dirette di contatto con la natura, le cose, i materiali, l’ambiente sociale e la cultura. 

I Campi di Esperienza

Per ogni bambino o bambina, la scuola dell’infanzia si pone la finalità di promuovere lo sviluppo dell’identità, dell’autonomia, della competenza, della cittadinanza.

I campi di esperienza entro cui vengono prefissati i nostri traguardi sono:

  • Il sé e l’altro 
  • Il corpo e il movimento
  • Immagini, suoni e colori
  • I discorsi e le parole
  • La conoscenza del mondo

Inclusione

La Scuola dell’Infanzia di Ca’ degli Oppi, come suo tratto distintivo, attua un programma pedagogico a favore dell’inclusione: risponde al diritto all’educazione e alla cura di tutti i bambini e bambine, dai tre ai sei anni di età nella scuola dell’infanzia; nel rispetto e nella valorizzazione dei ritmi evolutivi, delle capacità, delle differenze e dell’identità di ciascuno.

Le maestre accolgono, osservano, conoscono il/la bambino/a e, quando serve, ipotizzano e attuano adeguati percorsi di lavoro specifici.

Essere scuola inclusiva è un obiettivo a cui mirare giorno dopo giorno, è una grande sfida: le complessità portate da ogni bambino e da ogni adulto richiedono un’ apertura all’altro, persona portatrice di diritti e bisogni.

La diversità, le differenze, non solo sono la norma nel mondo sociale e naturale ma, addirittura, costituiscono la condizione che permette l’apprendimento e l’innovazione. La diversità è quindi una risorsa, non un problema; conviene a tutti e ciascuno ne è portatore. L’eterogeneità caratterizza la realtà in ogni sua forma ed espressione, ne determina l’essenza e il cambiamento: dare rilievo alle differenze sapendo includere è quindi l’attenzione professionale che ci dobbiamo porre per permettere alla scuola di svolgere adeguatamente il suo mandato sociale e istituzionale.

Continuità Verticale ed Orizzontale

La scuola dell’infanzia promuove la continuità orizzontale con le famiglie ed il territorio: si impegna ad interagire con i diversi contesti educativi, svolgendo un’operazione di coordinamento e cerca di coinvolgere i genitori in un clima di confronto e di dialogo.

La continuità verticale riguarda le relazioni e le connessioni tra scuola dell’infanzia, asilo nido e scuola primaria.

Il passaggio da una realtà scolastica ad un’altra rappresenta per i bambini un momento estremamente complesso sia dal punto di vista psicologico, che su quello affettivo, relazionale e sociale.

Allo scopo di sostenere e accompagnare i bambini in questa fase delicata, è necessario assicurare la continuità del processo educativo-formativo. Quest’ultimo, rispettando le potenzialità di ciascuno, dovrebbe recuperare le precedenti conoscenze senza annullare le competenze acquisite, ma anzi rafforzandole in vista delle esperienze scolastiche future.

Per questo, al fine di raccordare gli interventi educativi sul bambino, sono attivi il “Progetto Continuità” con la scuola primaria di Ca’ degli Oppi e, in maniera analoga, un passaggio di consegne con i nidi di provenienza dei nuovi ammessi.

Le Sezioni

Il collegio docenti stabilisce la composizione delle sezioni in base al criterio dell’equilibrio nella suddivisione dei bambini. Si mira cioè ad una equa distribuzione dei seguenti aspetti: 

  • le tre fasce d’età dei bambini
  • del numero dei bambini con disabilità
  • numero di maschi e femmine

I gruppi sono pertanto di tipo eterogeneo: crediamo infatti nello sviluppo della cooperazione, della solidarietà e nel tutoring  tra i più grandi con i più piccoli e tra pari.

Le sezioni, per l’anno scolastico 2022/23 sono due: sezione delle Api e sezione delle Farfalle.